Borgo Virgilio
Storia Approfondita di Borgo Virgilio
Borgo Virgilio è un comune di recente istituzione, nato il 1° gennaio 2014 dalla fusione dei due precedenti comuni di Borgoforte e Virgilio. La sua storia è, dunque, l’unione delle vicende di questi due centri, strettamente legati tra loro dalla vicinanza geografica, dalla comune appartenenza alla provincia di Mantova e dalla condivisa influenza del fiume Po e del Mincio. Il nome stesso, “Borgo Virgilio”, celebra questa fusione, richiamando sia il concetto di borgo fortificato (Borgoforte) sia il legame con il celebre poeta latino Publio Virgilio Marone (Virgilio).
Il territorio di Borgo Virgilio si estende nella pianura mantovana, a sud del capoluogo, caratterizzato da un paesaggio fluviale e agricolo, con la presenza di importanti infrastrutture idrauliche.
1. Virgilio (Ex Cappelletta): Il Legame con il Poeta e le Origini Romane
L’ex comune di Virgilio è quello che ha dato il nome al nuovo ente, sottolineando il suo legame profondo con il celebre poeta Publio Virgilio Marone, nato ad Andes, un’antica località che la tradizione identifica con l’attuale frazione di Pietole (o con la zona circostante) proprio nel territorio di Virgilio.
- Le Origini e Andes/Pietole: Sebbene le prove archeologiche siano state a lungo dibattute, la forte tradizione letteraria e la toponomastica identificano Pietole come la patria di Virgilio. La presenza romana è attestata da reperti archeologici che suggeriscono un’importante centuriazione e una significativa attività agricola già in epoca imperiale. Il territorio era parte di quell’area fertile celebrata nelle Bucoliche e nelle Georgiche di Virgilio.
- Nome “Cappelletta”: Il comune era originariamente chiamato “Cappelletta”, dal nome di una piccola cappella votiva o di una chiesetta lungo un’antica via. Questa denominazione rimase fino al 1803, quando fu ufficialmente cambiato in Virgilio per onorare il poeta.
- Sviluppo Agricolo e Religioso: La storia di Virgilio è strettamente legata all’agricoltura e alla bonifica dei terreni, fondamentali per la prosperità della regione. Le comunità si sono sviluppate attorno alle chiese e ai nuclei rurali, mantenendo un carattere prettamente agricolo per secoli.
2. Borgoforte: La Fortezza sul Po e il Ruolo Strategico
Borgoforte deve il suo nome, e gran parte della sua storia, alla sua funzione di fortezza (da cui “borgo forte”) a difesa di un importante punto di passaggio sul fiume Po.
- Il Ruolo Strategico del Po: La sua posizione sulle rive del Po, uno dei fiumi più importanti d’Italia per i trasporti e il commercio, lo ha reso fin dal Medioevo un luogo di grande importanza militare e commerciale per il Ducato di Mantova. Era un punto di controllo essenziale per i traffici fluviali e un avamposto difensivo contro possibili invasioni da sud.
- La Rocca di Borgoforte: Il simbolo più evidente della sua funzione difensiva è la Rocca di Borgoforte, una fortificazione imponente voluta dai Gonzaga. La prima rocca, di cui si hanno notizie dal XIII secolo, fu ampliata e potenziata nel corso dei secoli, soprattutto a partire dal Quattrocento, per volere di Gianfrancesco Gonzaga e Ludovico II. La sua posizione elevata e le sue strutture difensive la rendevano quasi inespugnabile, cruciale per il controllo dei guadi e del territorio circostante. La rocca subì numerosi assedi e fu più volte danneggiata e ricostruita, testimoniando le incessanti guerre che attraversarono la Pianura Padana.
- Le Guerre del ‘600 e ‘700: Durante le guerre di successione e i conflitti tra le grandi potenze europee (Francia, Spagna, Austria) nei secoli XVII e XVIII, Borgoforte fu spesso teatro di scontri e assedi, mantenendo la sua centralità strategica fino all’età napoleonica.
- Opere Idrauliche: La vicinanza al Po ha reso necessarie importanti opere di arginatura e bonifica, che hanno modellato il paesaggio e protetto il territorio dalle inondazioni. La storia di Borgoforte è anche la storia della convivenza e del controllo del grande fiume.
3. Il Risorgimento e l’Età Contemporanea:
Durante il Risorgimento, il territorio di Borgoforte e Virgilio fu coinvolto nelle vicende che portarono all’Unità d’Italia. La Rocca di Borgoforte, ancora sotto controllo austriaco come parte del Quadrilatero, rappresentò un ostacolo per le forze piemontesi e poi italiane. La zona fu teatro di operazioni militari e di movimenti patriottici.
Nel XX secolo, entrambi i comuni hanno conosciuto le trasformazioni tipiche delle aree rurali della Pianura Padana:
- Sviluppo Agricolo: L’agricoltura è rimasta l’attività economica predominante, con la modernizzazione delle tecniche e delle colture.
- Bonifiche e Infrastrutture: La gestione delle acque e la realizzazione di infrastrutture (strade, ferrovie) hanno continuato a giocare un ruolo cruciale nello sviluppo del territorio.
- Trasformazioni Sociali: Con l’urbanizzazione e l’industrializzazione, si sono verificati fenomeni di emigrazione, ma anche l’insediamento di piccole imprese e l’espansione dei servizi.
4. La Nascita di Borgo Virgilio:
La fusione del 2014 è stata una scelta amministrativa e strategica, volta a creare un’entità più efficiente e in grado di affrontare le sfide del futuro. La decisione è stata preceduta da un referendum consultivo che ha visto la partecipazione dei cittadini di entrambi i comuni.
Borgo Virgilio Oggi:
Oggi Borgo Virgilio è un comune con una popolazione di circa 14.000 abitanti, che cerca di valorizzare la propria ricca eredità storica e culturale:
- Patrimonio Storico: La Rocca di Borgoforte rimane un’importante testimonianza del passato militare e strategico.
- Legame Virgiliano: La frazione di Pietole continua a celebrare il suo legame con Virgilio, con iniziative culturali e turistiche.
- Paesaggio Fluviale: Il territorio offre scorci suggestivi sul Po e sul Mincio, con possibilità di percorsi ciclabili e valorizzazione ambientale.
- Economia: L’economia locale è ancora basata sull’agricoltura, ma anche su piccole e medie imprese, logistica e servizi, beneficiando della vicinanza con Mantova.
In sintesi, Borgo Virgilio è un territorio che racchiude secoli di storia, dalla presunta patria di Virgilio alle imponenti fortificazioni sul Po, unendo la memoria di un grande passato a una vitalità contemporanea.